Tutto ciò ha consentito al Benfica di incassare poco meno di 400 milioni, solo dalla vendita dei migliori prospetti. Nessuna società al mondo è riuscita a fare meglio nell'ultima decade.

Per il Benfica si trattato di un risultato che va a suggellare lo straordinario lavoro fatto dell'accademia negli ultimo 10 anni.

Tutto ciò è stato possibile grazie all'impegno quotidiano all'interno del centro tecnico, condensato in un percorso metodologico all'avanguardia, che ha come obiettivo quello di sviluppare e affinare il talento sotto il profilo tecnico ma anche cognitivo, atletico ed agonistico.

Il modello di gioco, comune a tutte le categorie dell'accademia, è la base che consente ai tecnici di concentrarsi non tanto sull'insegnamento del "sistema" ma sulla capacità dei giocatori di valorizzare il collettivo attraverso lo sviluppo delle proprie abilità.

Lunedì 25 aprile, al Colovray Stadium di Nyon, il Benfica ha superato per 6-0 il Salisburgo vincendo l'ottava edizione della Youth League, il torneo più prestigioso a livello giovanile.

Per il Benfica si è trattato della quarta finale, la seconda consecutiva, nelle otto edizioni organizzate fino a questo momento.

Per arrivare a disputare l'atto conclusivo, nella fase a gironi, il club di Lisbona ha battuto nettamente, sia in casa che fuori, il Bayern (4-0, 2-0) e il Barcellona (4-0, 3-0). 

Negli ottavi il Benfica ha superato in trasferta il Midtylland per 3-2, mentre nei quarti ha prevalso nettamente sullo Sporting Lisbona per 4-0. Per i ragazzi di Castro lo scoglio più duro è stata la Juventus, battuta in semifinale solo ai rigori. La partita, già indirizzata con le reti di Neto e Semedo in appena 10 minuti, si è complicata per il Benfica con l'espulsione del portiere Soares al 35’ del primo tempo. I bianconeri, nella seconda frazione, si portano sul 2-2 con le reti di Chibozo e Turicchia, cedendo solo ai rigori.

Senza storia invece la finalissima, con il Benfica che, sciorinando un calcio di grande qualità, ha dominato il Salisburgo per tutti i 90 minuti, segnando due reti nel primo tempo e quattro nella ripresa.

A seguire il tabellino della finalissima.

Benfica - Salisburgo 6-0

Benfica: André Gomes; João Tomé (Martim Ferreira 66'), Tomás Araújo, António Silva, Rafael Rodrigues; N'Dour, Jevsenak (Nuno Félix 80'), Martim Neto (Hugo Félix 80'); Pedro Santos (Ricardo Marques 80'), Henrique Araújo, Diego Moreira (Luis Semedo 59')

Salisburgo: Stejskal; Atiabou (Pejazic 39'), Baidoo, Wallner (Moswitzer 77'), Ibertsberger; Agyekum, Kameri (Zeteny 77'), Sahin, Hofer (Reischl 46'); Diakite (Berki 86'), Šimić

RETI: 2′ Neto; 15′, 57′ e 89′ Araujo; 53′ Cher Ndour; 69′ Semedo.

Approfondiremo le metodologie del club portoghese, sabato 21 Maggio a Pietrasanta. 

L'evento prevede una parte teorica e una sessione di allenamento sul campo: avremo modo di approfondire le metodologie del settore giovanile del Benfica e analizzare le tipiche esercitazioni proposte dal club portoghese.

Ecco, in sintesi, il programma della giornata!